Tutto per l’accesso in struttura

MODULISTICA

proposta di ricovero in hospice 2023

richiesta di ricovero in hospice 2023


CHI ACCOGLIAMO

 Paziente già inserito nella rete di assistenza domiciliare o proveniente da residenze sanitarie assistenziali o proveniente da reparti ospedalieri. Per i pazienti provenienti dai reparti di rianimazione è necessaria la loro stabilizzazione e l’adattamento ai presidi;
 Paziente con aspettativa di vita presunta del paziente superiore a quattro settimane ed inferiore a sei mesi, in base a indicatori prognostici validati scientificamente (in condizioni non agoniche o pre agoniche);
 Paziente con elevato livello di necessità assistenziale o ridotta autonomia funzionale e/o compromissione dello stato cognitivo caratterizzanti uno stato di fragilità (status Karnofsky  minore o uguale a 50 o Ecog maggiore di 2);
 Pazienti con sintomi non controllabili ( almenotemporaneamente) in modo adeguato a domicilio;
 Pazienti con problematiche emozionali e /o sociali tali da rendere temporaneamente impossibile e /o non opportuna assistenza domiciliare;
 Pazienti la cui famiglia si trova ad essere impossibilitata ad assistere il malato a domicilio per motivi sanitari, sociali e / gestionali ambientali con volontà da parte del paziente, espresso a seguito di azione di consenso informato;
 Pazienti con problematiche di adattamento/controllo/adeguamento/supervisione di presidi e strumentazioni necessarie per il controllo di sintomi, non eseguibile in modo adeguato a domicilio.
La Direzione Sanitaria coordina le procedure di accesso alla struttura Hospice e, quando questo non è immediatamente ottenibile, provvede all’inserimento immediato in lista d’attesa. La Direzione Sanitaria concorre con l’equipe di cure palliative a fornire con competenza e umanità l’assistenza al malato e alla famiglia in un  momento delicatissimo della loro esistenza e collabora all’individuazione delle migliori possibilità e modalità assistenziali.
 
 
MODALITA’ DI ACCESSO
 
Cosa serve per il ricovero in Hospice
La procedura per l’accesso e la presa in carico dei pazienti in Hospice prevede la compilazione di una modulistica da parte del medico curante, se il paziente si trova presso il proprio domicilio, unitamente alla compilazione di una ricetta rossa sulla quale si richiede la visita specialistica per l’ingresso presso l’ Hospice.
Se il paziente è ricoverato presso un’altra struttura sanitaria, il medico di reparto compila il modulo e allega una breve relazione clinica su carta intestata sulla quale ne indica la diagnosi e le attuali condizioni cliniche.
In entrambi i casi il tutto deve essere inviato all’U. O. Cure Domiciliari del distretto Asl di residenza del paziente unitamente alla richiesta di ricovero precedentemente compilata dal caregiver di riferimento del paziente stesso.
 
 
Il giorno del ricovero è necessario portare i seguenti documenti:
 Tessera sanitaria con codice fiscale;
 Documento d’identità valido con indirizzo aggiornato;
 Documentazione clinico sanitaria.

Criteri di priorità per la presa in carico del malato in Hospice

I criteri di priorità vengono utilizzati per attribuire un punteggio numerico che consente di inserire il paziente in lista d’attesa. La priorità viene calcolata associando a ciascuna delle voci di seguito riportate (Tabella 1) un valore numerico. Il paziente con il punteggio complessivo più alto, derivante dalla somma del punteggio attribuito ad ogni caratteristica, sarà quello che per primo potrà usufruire del primo posto letto disponibile. La responsabilità della corretta stesura e tenuta del registro interno della lista di attesa potrà essere delegata dalla Direzione Sanitaria .

Tabella 1

CARATTERISTICA

PUNTEGGIO

Data di protocollo

1

Paziente proveniente dal domicilio

2

Sintomatologia critica non controllabile a domicilio

3

Paziente senza possibilità di assistenza domiciliare 

3

Famiglia con fragilità psico-sociale

3

Sollievo temporaneo della famiglia dal carico assistenziale 

2

Trasferimento dal reparto

1